Fabio Lai personal trainer

Chi è il personal trainer?
Il Personal Trainer certificato è un professionista delle attivita´motorie, una figura professionale, competente e certificata in materia, preposta a gestire in maniera individualizzata l'esercizio fisico di coloro che si avvicinano o praticano attività fisica per migliorare il proprio stato di salute e forma fisica ma non solo.Un PT competente interviene come motivatore anche nell´area relativa all'educazione verso stili di vita salutari, tenendo conto di caratteristiche psico-fisiche, sociali e comportamentali di clientele variegate e sempre piu´attente ad un approccio olistico di corpo e mente.
Un PT certificato applica i suoi studi e le sue esperienze teorico-pratiche, elaborando tabelle di allenamento personalizzate rivolte ad una singola persona ( one-to-one ) o ad un piccolo gruppo di persone ( small group , in genere costituito da un massimo di 3-4 persone ) tenendo conto di caratteristiche psicofisiche e richieste ,siano esse rivolte alla mera forma fisica ( dimagrimento , potenziamento muscolare o ottimizzazione di performance sportiva) sia rivolte al benessere nella piu´ampia accezione del termine.
Un PT professionale e certificato deve essere un esperto del movimento,esperto sull´equilibrio e sulle sue varie manifestazioni; esperto in psicomotricita´; dovrebbe avere conoscenze approfondite di anatomia, biomeccanica del movimento, posturologia, tecnica dell´educazione fisica, alimentazione , psicologia, traumatologia e rieducazione funzionale. L´ unico titolo di studio di base imprescindibile per un PT certificato è il diploma ISEF o la laurea in Scienze Motorie. A queste qualifiche devono seguire corsi di specializzazione e aggiornamento che trattino nello specifico argomentazioni tipiche del lavoro del PT, metodologia e tecniche di allenamento e degli sport in generale , master specifici per la riabilitazione ( sia ginocchio o spalla; o corsi o master che preparino a lavorare con soggetti con sindrome metabolica; aggiornamenti multisciplipinari concernenti il benessere psico-fisico della persona) materie medico-scientifiche come l'anatomia umana, la biochimica e la fisiologia, la fisiologia dell'esercizio, la biomeccanica del movimento e i fondamenti della nutrizione. Tutti elementi che è indispensabile conoscere al fine di poter professionalmente intraprendere la carriera di PT.Tutte le altre figure che ruotano attorno al mondo del fitness e non possiedono un percorso universitario alle spalle ( Isef o Scienze Motorie ) non sono istruttori certificati e ancora meno personal trainers; sono dei praticoni senza competenze .
ATTENTI quindi ai personal trainers venditori di coriandoli, perche' “Nell’era dell’informazione rimanere ignoranti è una scelta”
Come scegliere un personal trainer certificato stando lontani da ciarlatani improvvisati o praticoni o maghi del fitness?
Accertati, chiedendo o visionando il suo curriculum, che sia laureato in un campo inerente il movimento umano (ISEF o Scienze Motorie).
Che abbia una certificazione (meglio se di valore internazionale) che attesti un percorso di studi nel lavoro one to one.
Che sia aggiornato continuamente attraverso master e specializzazioni.
Che abbia non meno di 5 anni di esperienza pratica in palestra .
Che abbia un assicurazione RCT per il suo lavoro.
E che magari sia un esperto in BLS primo soccorso ( Basic Life Support ) , meglio ancora se abilitato all‘ utilizzo del defibrillatore ( BLSD ).

Oggi giorno ancora poche persone sono a conoscenza del fatto che l’effetto degli antibiotici e di altri farmaci sta diventando sempre meno efficace. Sia per una massiccia sovra-prescrizione degli stessi da parte del servizio sanitario, così come dall’elevata somministrazione di antibiotici negli animali da allevamento massivo.
1 Miele
Il miele grezzo è uno dei migliori antibiotici naturali che si possa avere. La proprietà unica del miele risiede nella sua capacità di combattere le infezioni su più livelli, rendendo più difficile ai batteri di sviluppare resistenza, il miele utilizza una combinazione di armi tra cui polifenoli, perossido di idrogeno ed un effetto osmotico. Il miele è praticamente un combattente ambidestro, che utilizza più modalità per uccidere i batteri.
2 Aglio
L’aglio è considerato un rimedio naturale dalle efficaci proprietà curative sin dai secoli passati, con spiccate proprietà antivirali e antibatteriche. E’ ricco di antiossidanti in grado di contribuire alla distruzione dei radicali liberi responsabili del deterioramento dell’organismo. L’aglio contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna, a combattere le infezioni della pelle e a proteggere il cuore.
3 Olio di origano
Questo è un olio essenziale noto per la sua capacità di uccidere i batteri, nonché controllare le infezioni da stafilococco come l’MRSA. E’ un naturale antiossidante, antisettico, antivirale, antimicotico, antinfiammatorio, antiparassitario ed ha proprietà antidolorifiche.
4 Estratto di foglia di oliva
Questa sostanza è stata utilizzata per molti secoli per combattere le infezioni batteriche e attualmente viene utilizzata anche per combattere le infezioni da MRSA in alcuni ospedali europei. Fornisce supporto al sistema immunitario, mentre lotta contro le infezioni resistenti agli antibiotici.
5 Curcuma
Questa erba è stata usata nella medicina ayurvedica e cinese per migliaia di anni poiché è in grado di trattare una vasta gamma di infezioni. Le qualità antibatteriche e anti-infiammatorie sono note per essere altamente efficaci nel trattamento di infezioni batteriche. Può anche essere utilizzata topicamente per lesioni della pelle.
6 Echinacea
Da secoli questo composto viene usato per trattare l’invecchiamento e un’ampia varietà di infezioni. Era tradizionalmente usato per trattare le ferite aperte, così come la setticemia, la difterite e altre malattie correlate ai batteri. Oggi è usato principalmente per il trattamento di raffreddore e influenza.
7 Zenzero
Lo zenzero rappresenta un vero e proprio toccasana per la salute. Esso può essere consumato fresco, oppure sotto forma di spezia e condimento, dopo essere stato essiccato e ridotto in polvere. L’azione benefica dello zenzero prevede il suo impiego nella preparazione di tisane utili per la cura e la prevenzione dell’influenza, per il mal di gola, la tosse e il raffreddore. Lo zenzero è stato inoltre segnalato tra i dieci alimenti dalle maggiori proprietà anti-cancro.
8 Goldenseal
Questa è una delle erbe più popolari vendute sul mercato americano e ha recentemente guadagnato una reputazione di erba potenziatrice del sistema immunitario, nonché come antibiotico.
9 Estratto di semi di pompelmo
L’estratto di semi di pompelmo viene considerato come un potente antivirale e battericida. Presenta un elevato quantitativo di sostanze in grado di contrastare le malattie, di antiossidanti e di fitonutrienti denominati bioflavonoidi. Tra di essi è presente l’esperdina, capace di stimolare in modo naturale il sistema immunitario. L’estratto di semi di pompelmo contiene inoltre vitamina C, acido citrico, steroli e tracce di sali minerali.
10 Neem
Dalle foglie del Neem, e dai frutti di questa pianta, viene ricavato un potente olio curativo, utilizzato in gran parte dalla medicina tradizionale indiana, sia come uso alimentare che curativo.

Uno dei problemi che affligge maggiormente donne e uomini, , seppur in misura minore ,in preparazione alla “prova costume “ è la presenza di molto tessuto adiposo nei fianchi.
Perchè si deposita grasso sui fianchi?
Gli uomini e le donne ingrassano in posti differenti, e questo è dovuto a delle caratteristiche genetiche. I primi infatti aumentano il tessuto adiposo soprattutto nell’addome, non superficialmente ma a livello viscerale, mentre le seconde assumono la tipica conformazione ginoide, cosiddetta a pera, con accumulo nei fianchi e nelle cosce, di tipo sottocutaneo.Entrambi questi tipi di deposito del grasso presentano vantaggi e svantaggi. Nelle donne questo accumulo sui fianchi è sicuramente antiestetico e difficile da eliminare, è infatti spesso l’ultima zona da cui il grasso se ne va. Questo grasso ha però il vantaggio di essere sottocutaneo e questo non comporta quindi problemi per il mantenimento dello stato di salute.Oltre ad un problema estetico questa conformazione ha delle altre caratteristiche, a partire da una ridotta attività della tiroide, quindi con una ipo-conversione dell’ormone iroxina (T4) in triiodotironina (T3) a causa dell’elevata attività estrogenica. La carenza di questo ormone, che è quello più attivo metabolicamente porta ad un accumulo di liquidi nelle cellule sopratuutto degli arti inferiori e ad ipertrofia degli adipociti.E’ anche presente un sistema simpatico poco attivo. Ciò comporta una bassa produzione di catecolamine (adrenalina e noradrenalina) che hanno il compito di stimolare il rilascio di grasso dalle cellule lipidiche. Per questo tendenzialmente la perdita di grasso nella donna ginoide è più problematica rispetto a quella di una donna androide.Al contrario, il grasso viscerale presente nella pancia degli uomini (ma anche nelle donne dopo la menopausa), è molto pericoloso perchè aumenta il rischio per le malattie cardiovascolari e il diabete oltre che causare la sindrome metabolica con il rischio di steatosi epatica.
Come eliminare il grasso?
Non esistono formule magiche o diete che possano agire solo nell’utilizzo delle riserve dei grassi. E’ indispensabile l’associazione di una dieta ipocalorica ; è ormai obsoleta come teoria l’attività aerobica superiore ai 20 minuti, oltre i quali vengono esaurite le scorte di zuccheri ed attivata la lipoossidazione ,è appurato , invece, che un’attività di tipo anaerobica, che però è di tipo glucidico, prevalente all’attività aerobica per aumentare lo stato metabolico di base, serve a migliorare l’ossidazione degli acidi grassi a riposo.
Non esiste il dimagrimento localizzato, quindi gli esercizi che vanno a stimolare e tonificare i muscoli presenti nelle cosce, glutei e fianchi non hanno questo tipo di benefici diretto anche se sembra che possano mobilizzare i grassi presenti in queste zone e renderli più facilmente disponibili per essere ossidati.

Tra le varie attività che seguo ,dedico una preparazione particolare a chi intende affrontare le prove di efficienza fisica per i concorsi delle Forze Armate.
In tutti i concorsi per le carriere militari, Esercito, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Marina, Finanza e Polizia, i candidati, sia uomini che donne, vengono sottoposti a diverse prove di efficienza fisica, come la corsa piana sulla distanza dei 1000 metri, le trazioni alla sbarra, i piegamenti sulle braccia,il salto in alto,l'arrampicata alla fune, ecc..
Le prove fisiche non vanno sottovalutate, perchè non solo sono selettive, danno punteggi di incremento utili alla scalata della graduatoria finale.
La prova fisica è una condizione necessaria per superare il concorso, e per superarla senza difficoltà ci vuole preparazione e conoscenza di corretti esercizi fisici e tecnica che solo personale esperto nella preparazione ginnico atletica può consigliarti. Inutile dire che proprio in queste prove viene fatta una grossa scrematura dei candidati. Perchè quindi affrontare il concorso e farsi trovare impreparati fisicamente?
Il consiglio che mi sento di dare è quello di non rimandare alle ultime 2 settimane, prima delle prove fisiche, col rischio di non farcela. Per la mia esperienza da tecnico un buon cambiamento strutturale (dimagrimento e tonificazione) e delle capacità fisiche (velocità - forza - resistenza) richiede una programmazione di almeno 8 settimane di allenamento e corretta alimentazione.
Può essere la carriera della tua vita, quindi dai importanza anche a questo aspetto del concorso ed impegnati seriamente ad allenarti per raggiungere gli standard richiesti.